Correggio (Reggio Emilia), 10 gennaio 2025 - E’ stato confermato il sospetto di meningite come causa del malore fatale a Jan Balugani, il macellaio di 33 anni che abitava a Correggio. Già nei giorni scorsi, come anticipato dal Carlino, l'autopsia aveva riscontrato il caso di meninginte, a cui si era pensato subito dopo il decesso, avvenuto nell'abitazione del giovane. L’Azienda sanitaria locale conferma l’isolamento del batterio Meningococco B. Per prevenire la diffusione della malattia il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica si è attivato per l’individuazione dei contatti stretti (famigliari, lavorativi e sociali) e già sabato 4 gennaio sono state attuate le misure di profilassi. La trasmissione della malattia avviene con l’emissione di goccioline di saliva che si emettono parlando, starnutendo, tossendo e pertanto sono a rischio di contagio le persone che hanno avuto contatto stretto e prolungato con il paziente nei sette giorni precedenti la malattia. Per i contatti diretti si consiglia nelle quattro settimane successive l’ultimo contatto di porre attenzione alla comparsa di febbre associata a intenso malessere, mal di testa, rigidità nucale, nausea, vomito e macchie rosse della pelle. In caso di comparsa di sintomi dopo un contatto con un ammalato è necessario contattare il proprio medico curante. Intanto, in mattinata si sono svolti i funerali con un breve momento di commiato prima della tumulazione nel cimitero di San Biagio a Correggio.