Cesena, 9 dicembre 2024 – Profondo cordoglio ha suscitato in città la scomparsa, nella mattinata di ieri, di Domenico Scarpellini, un protagonista di prima linea nel mondo politico, amministrativo e associativo della città negli ultimi 50 anni. Persona attiva inizialmente in ambito agricolo - era tecnico agronomo - ha spaziato poi in numerosi altri settori.
Era nato a Cesenatico nel 1937, da una famiglia di amministratori e conduttori di fondi agricoli, ma ha abitato a Cesena sin da bambino. Era terz’ultimo di nove fratelli. Il suo impegno lavorativo era iniziato nel 1958 al Consorzio Agrario, in cui aveva maturato un’esperienza che è stata poi impiegata fruttuosamente anche in altre città come Forlì e Pesaro. In quest’ultima la struttura consortile era gravemente in crisi e solo la sua azione, cosa di cui era molto orgogliosa, l’aveva salvata dal fallimento.
Politicamente si era formato ed aveva sempre militato in ambito democristiano, è stato infatti consigliere comunale della vecchia Dc tra il 1975 e il 1990. La sua firma è tra i sottoscrittori del costituendo Partito Popolare a Cesena. Innumerevoli i suoi incarichi ai vertici degli enti e delle istituzioni che gravitano intorno al settore agroalimentare: consigliere della Cantina Sociale di Cesena, presidente del collegio sindacale di Coldiretti, presidente della Biofabbrica per la produzione degli insetti utili all’agricoltura. Il suo incarico p...















