In una classe terza di una scuola media di Ancona, alcune settimane fa, un alunno di 14 anni si è impossessato del libro del docente presente in aula, è salito in piedi sul banco e ha iniziato a strappare le pagine del testo urlando e inneggiando al nazifascismo. Mentre lui faceva questo alcuni suoi compagni e compagne di classe hanno tirato fuori il cellulare dagli zaini, assolutamente vietati, e hanno filmato il gesto. In un secondo momento il video è stato pubblicato su un noto social network dove è rimasto per qualche tempo, fino a quando sono stati dei genitori a cancellarlo. Il video però nel frattempo è stato visto e condiviso e il suo contenuto è arrivato sia alla dirigente di plesso che alla direttrice dell’istituto comprensivo. Nei giorni successivi sono arrivate le sanzioni: un giorno di sospensione al protagonista del video e una settimana di sospensione a chi ha filmato e pubblicato il video. Le sospensioni saranno applicate da lunedì prossimo con l’obbligo di frequenza.
Ancona, 21 ottobre 2024 – Un viaggio nei campi di sterminio tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale o una lettura condivisa, con tanto di dibattito, delle Lettere dei Partigiani condannati a morte. A proporlo è Andrea Nobili, presidente della Camera Minorile di Ancona ed ex Garante regionale per i diritti dei minori, che ieri sulla vicenda accaduta in una scuola ...













