Santarcangelo (Rimini), 21 novembre 2024 – L’ultimo saluto a Maria è arrivato. La donna, dall’identità sconosciuta, che si incontrava per piazze e strade in compagnia della sua inseparabile fisarmonica, era scomparsa il 7 maggio scorso, in piena notte, a causa di una infezione non curata a una gamba.
Prima di organizzare i funerali, e dopo un lungo iter burocratico, è stata scoperta la sua vera identità e sono stati contattati i familiari. Maria viveva a Santarcangelo in via Ceccarino (vicino al campo dei Mutoid) in una roulotte parcheggiata nel giardino di una casa diroccata, di proprietà del compagno. Originaria del Sud, aveva più di 60 anni e viveva nella città clementina da oltre 20.
Era facile incontrarla in centro mentre cantava e suonava la fisarmonica in piazzetta Molari. Ma si era esibita tante volte anche a Rimini e in altre zone. Attraverso indagini delle autorità competenti, oggi la vera identità è stata rivelata: si chiamava Maria Sartori. E così si è risaliti anche alla famiglia. Al momento della scomparsa, i carabinieri giunti sul posto avevano trovato un ambiente fatiscente e in scarse condizioni igienico-sanitarie.
Una situazione che ha portato Maria a morire per setticemia. Anche la vita di Maria era ai margini. Di lei no...












