Treviso, 30 settembre 2024 – È stato arrestato in Venezuela il presunto assassino di Vincenza Saracino, la 50enne trovata senza vita in un casolare dismesso nel Trevigiano. Il 32enne - che ha origini venete, ma è nato in Sudamerica – è un parente dei vicini di casa della vittima. La donna è stata uccisa a coltellate a luglio in una zona isolata tra Preganziol e Treviso.
L'uomo è stato arrestato a Maracay, nello Stato di Aragua (Venezuela), dove era scappato subito dopo il delitto. A quanto si apprende da fonti accreditate, all'origine del gesto ci sarebbero degli screzi con la donna. Per questo motivo, oltre all’accusa di omicidio, al 32enne è stata contestata anche l'aggravante dei futili motivi.
La ricostruzione del delitto
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il presunto assassino avrebbe incontrato la donna nel pomeriggio del 2 luglio vicino all'abitazione della vittima. Con un pretesto, l’avrebbe invitata ad
accompagnarlo in bicicletta verso il casolare abbandonato. E lì, dopo averla colpita violentemente al capo












