Fano, 22 ottobre 2024 – Da metà novembre spariranno i restringimenti in via Trave. Dopo tre anni di ‘sperimentazione’ e proteste, la giunta Serfilippi ha deciso di cancellare le modifiche alla viabilità di via Trave fortemente volute dalla giunta Seri e in particolare dall’ex assessore Fabiola Tonelli, per rallentare la velocità delle auto nel primo tratto della strada, tra via della Giustizia e la rotatoria. Spariranno gli spartitraffico in cemento ma rimarranno il limite dei 30 e, all’altezza della palestra Trave, l’attraversamento pedonale rialzato con i lampeggianti luminosi. Lo stesso sistema di illuminazione sarà posizionato all’inizio di via Trave, sia sul lato di viale della Giustizia via sul lato opposto della rotatoria, per indurre gli automobilisti a rallentare. Non sarà invece eliminata, almeno per il momento, la mini rotatoria tra via Trave, via Del Signore e via Venturini, creata sempre nel 2021.
La decisione di mantenere o eliminare quella rotatoria rientrerà nelle valutazioni del Put (Piano urbano del traffico), incarico affidato nei giorni scorsi per un importo di 126mila euro alla Net Engineering di Padova che dovrà redigere anche il Piano delle ciclabili e aggiornare il Pums (Piano della mobilità sostenibile) oltre a tenere in considerazione il Peba (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche). “Sul Put – afferma il sindaco Luca Serfilippi – ho molte aspettative: Fano non è una città sicura per pedoni, ciclisti e neppure per gli automobilisti. Ci attende una grande sfida soprattutt...












