Processo Amato, il legale di parte civile: “E’ un mentitore seriale”

1 anno fa 67

Bologna, 25 settembre 2024 - La pistola fumante non c’è, ma “i proiettili sì: sono i farmaci Sevoflurano e Midazolam che hanno ucciso Isabella Linsalata e sua madre Giulia Tateo. E a somministrarli è stato Giampaolo Amato, un mentitore seriale che ben conosceva quei medicinali, anche se lo ha negato”. Tocca alle parti civili oggi prendere la parola al processo per duplice omicidio a Giampaolo Amato, il medico di 64 anni accusato di avere ucciso la moglie e la suocera a 22 giorni di distanza l’una dall’altra, nell’ottobre 2021, con un cocktail letale di anestetico e benzodiazepine.

Giampaolo Amato, il medico di 64 anni accusato di avere ucciso la moglie e la suocera a 22 giorni di distanza l’una dall’altra, nell’ottobre 2021, con un cocktail letale di anestetico e benzodiazepine BOLOGNA GIAMPAOLO AMATO FUORI DAL TRIBUNALE

L’avvocato Maurizio Merlini, che rappresenta la sorella di Isabella e figlia di Tateo, Anna Maria, apre così la sua discussione: “Amato è stato l’ultimo a vedere la moglie in vita, il primo a vederla senza. Quella morte non è stata natura...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo