Proseguono, a Comunanza, le manifestazioni promosse dai lavoratori per protestare contro la decisione della Beko di chiudere lo stabilimento piceno. Questa mattina, alle 10, i dipendenti della multinazionale e i loro rappresentanti sindacali sfileranno in corteo lungo le vie del paese, partendo dalla fabbrica di Villa Pera e arrivando sotto al Comune.
Una protesta pacifica, come tutte quelle messe in atto fino ad ora, che servirà per lanciare di nuovo un grido d’allarme e un appello ai vertici della multinazionale affinché facciano un passo indietro. Il tutto, tra l’altro, in vista del 10 dicembre, quando si svolgerà un nuovo tavolo di confronto al ministero del Made in Italy.
Al corteo di questa mattina, tra gli altri, sarà presente anche l’onorevole Augusto Curti, deputato del Pd ed ex sindaco di Force. "Questa crisi va affrontata con unità e con gli strumenti tipici delle grandi emergenze nazionali, perché colpisce un territorio fragile, già duramente provato dal sisma del 2016 e ora a rischio desertificazione – spiega Curti –. Il tavolo fissato con l’azienda e i sindacati per il 10 dicembre, al Ministero, rappresenta una formidabile occasione per dimostrare la forza resiliente di una comunità coesa. Dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti istituzionali per rispondere a questa violenza di cui è vittima un intero territorio. Intanto, invito tutti a partecipare alla protesta".
A tal proposito, proprio a causa del corteo organizzato dai sindacati dello stabilimento di Comuna...
















