Montecchio (Modena), 4 settembre 2024 – Nuove polemiche per i cattivi odori che da una decina d’anni ammorbano l’aria della cittadina specialmente al mattino e nelle ore serali. Le proteste sono state affidate anche alla pagina Facebook ‘Sei di Montecchio…’, dove ieri un cittadino ha scritto: "Stanotte, dopo le 2, dormendo con le finestre aperte, siamo stati svegliati da una forte ventata di bitume. Zona via De Gasperi. L’abbiamo sentita solo noi? È normale questa cosa? Eravamo ‘abituati’ a sentirlo a mattina presto". Numerosi altri montecchiesi hanno riposto dimostrando che era tutta la zona urbana ad essere interessata dalla puzza: "Aria irrespirabile anche in via Amendola, uno schifo... Già si sente la mattina, ci mancava anche la notte, assurdo", scrive un altro.
Le segnalazioni sono fioccate anche da residenti della zona ex Dieci, del centro storico, di via Parri (dietro l’ospedale) e addirittura di Strada per Calerno. Una famiglia racconta: "Fosse solo l’odore. Ho sempre piena la terrazza di pulviscolo nero".
L’origine del problema è uno stabilimento situato alla Barcaccia, a ridosso con il confine comunale sampolese a circa 3 chilometri dall’area urbana: vi è un impianto per la produzione di bitume e le esalazioni, in certe condizioni ambientali (pressione atmosferica, umidità, correnti d’aria ecc), si spingono verso Montecchio. La puzza è particolarmente intensa quando il bitume viene trasferito sui camion.
Il Comune nel 2021 aveva fatto analizzare l’aria ...
















