Fermo, 5 novembre 2024 – Quando si parla di ridurre e differenziare i rifiuti si parla del futuro del pianeta, dei nostri figli, dei nipoti se vogliamo essere ottimisti. È qualcosa che ci riguarda tutti e che non si può rinviare né trascurare. Per questo l’assessorato all’ambiente, guidato da Alessandro Ciarrocchi, si sta muovendo su due tavoli.
Il primo è quella della sensibilizzazione e della costruzione di una cultura del riuso e del riciclo, il secondo è quello di una capillare organizzazione della raccolta differenziata che possa raggiungere proprio tutti. L’ultimo impegno dell’assessorato, portato avanti dall’Asite grazie alla competenza di Marco Amati che è riuscito a ottenere un finanziamento importante, è una campagna informativa legata al recupero delle bioplastiche, materiale compostabile di cui sono fatti molti oggetti, biodegradabili e da conferire nell’organico: “La ricerca che abbiamo fatto ci ha dimostrato che ancora pochi di questi materiali vanno in organico, il bando che abbiamo vinto per pubblicizzare la questione ci consente un impegno forte per guidare al corretto conferimento di questo bioplastiche. Il secondo impegno che ancora dobbiamo portare avanti è quello per il recupero degli oli esausti, in tanti non approfittano delle colonnine che sono diffuse ovunque e buttano gli oli usati nelle tubature, facendo un danno anche al lavello”.
Il livello di rifiuti riciclati per la città di Fermo è del 67 per cento<...>
















