Sentenza Bio On, 8 condanne e un’assoluzione nel processo di primo grado

11 mesi fa 183

Bologna, 25 novembre 2024 - Otto condanne e un’assoluzione nel processo di primo grado a Bio-on. Questa la sentenza del processo sull’ex start up unicorno delle bioplastiche i cui vertici finirono sotto inchiesta nel 2019, dopo l’attacco online del fondo speculativo statunitense Quintessential che la definì “nuova Parmalat a Bologna”.

L’azienda fu dichiarata fallita poco dopo e infine fu acquisita all’asta dalla società di polimeri piemontese Maip nel 2023. Nove gli imputati a processo, accusati a vario titolo di bancarotta fraudolenta impropria e distrazione e tentato ricorso abusivo al credito: tra loro, l’ex presidente e fondatore di Bio-On, Marco Astorri, e il suo vice Guido Cicognani. Per loro la Procura aveva chiesto le pene più alte, ossia 10 anni di condanna.

E proprio l’ex fondatore e presidente, Marco Astorri, con il suo vice Guido Cicognani, sono stati condannati a 5 anni e due mesi. L’ex direttore generale di Bio On, Vittorio Folla, è stato condannato a 4 anni e 4 mesi; 3 anni e 8 mesi per l’ex presidente del collegio sindacale, Gianfranco Capodaglio.

Al revisore Gianni Bendandi e all’ex consigliere Gianni Lorenzoni rispettivamente tre anni e mezzo e quattro anni. Infine, sono stati condannati a tre anni e mezzo ciascuno gli ex componenti del collegio sindacale Vittorio Agostini e Giuseppe Magni.

L’unico assolto è Pasquale Bompensiere, l’ex direttore finanziari...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo