Colli al Metauro (Pesaro), 31 ottobre 2024 – Riceve lettere e messaggi da tutta Italia, Mario Papariello, il tabaccaio di Colli al Metauro che si rifiuta di vendere Gratta e vinci. La sua storia, di cui si è parlato su queste pagine nel giugno scorso, ha suscitato migliaia di commenti sui social ed è stata ripresa da diverse emittenti radio - televisive nazionali.
L’uomo, 58 anni, titolare della tabaccheria Postavecchia, sulla vecchia Flaminia, alla periferia di Calcinelli di Colli al Metauro, ribadisce la sua scelta mentre legge una delle tante lettere, che gli sono state recapitate, anche di recente, da parte di chi ha preferito prendere carta e penna anziché scrivere sui social.
Gli scrive ad esempio una coppia di Milano: “E’ raro, al giorno d’oggi, trovare persone che si preoccupano degli altri andando contro i propri interessi”. In un’altra lettera, spedita da Torino, è citato un proverbio: “Avere la coscienza pulita, ovvero non essere complice di un vizio che porta alla rovina, è il miglior guanciale per dormire sonni tranquilli”. E ancora, decine e decine di incoraggiamenti, con la preghiera di farsi portavoce di una battaglia per ridurre drasticamente le occasioni di gioco d’azzardo: “Gli altri rivenditori dovrebbero prendere esempio da te”.
Papariello














