"E’ particolarmente significativo essere qui, davanti alla Pedra Ringadora da dove ci si rivolgeva al popolo: è quello che dobbiamo fare anche noi". Stefano Reggiani, per l’occasione nella doppia veste di dg dell’ospedale di Sassuolo e consigliere tesoriere dell’Ordine dei Medici, ha le idee chiare su ciò a cui bisogna tendere per assicurare maggiore tutela agli operatori: "Dobbiamo innanzitutto essere in grado di raccogliere tutte le segnalazioni, sia quelle che arrivano all’Ordine dai singoli professionisti che quelle aziendali, e unirle in un unico sistema che ci permetta di avere una visuale totale del problema. Il segnale che arriva da questa piazza, che vede unite istituzioni, aziende sanitarie e ordini professionali, è che stiamo andando nella direzione giusta". Il dato, 328 segnalazioni di violenza di cui 23 a Sassuolo, secondo Reggiani è sottostimato: "Nel nostro settore gli operatori sono abituati a ricevere violenze, soprattutto verbali, e non denunciarle. Stiamo però osservando un incremento delle segnalazioni, importante sintomo di una sensibilità maggiore: noi oggi elenchiamo le violenze ma in Italia ci sono persone che facendo il nostro mestiere hanno perso la vit...