Spal, si comincia subito col botto. Con l’Ascoli per rompere il ghiaccio

1 anno fa 75

Si comincia, finalmente! Sono passati quasi quattro mesi dall’ultima gara dello scorso campionato, un’eternità per i tifosi della Spal che a prescindere dai risultati deludenti delle ultime stagioni non vedevano l’ora di tornare sugli spalti dello stadio Mazza. Lo dimostrano i dati della campagna abbonamenti: oltre 3.150 tessere staccate che rappresentano un patrimonio da coltivare gelosamente per la squadra di Dossena che stasera nel match inaugurale con l’Ascoli ha il dovere di provare a togliersi immediatamente di dosso la zavorra dei tre punti di penalizzazione raggiungendo quota zero. Della Spal che a fine aprile ha espugnato Olbia restando fuori per un punto dalla zona playoff è rimasto poco, e da qui alla fine del mercato l’organico potrebbe subire ulteriori modifiche significative. Come è noto, mister Dossena non può ancora contare su diverse pedine chiave per il suo 4-3-3, a partire dagli interpreti della catena di destra che dovranno necessariamente arrivare nell’ultima settimana di trattative.

Almeno sei nuovi acquisti – considerando tale anche D’Orazio, il cui cartellino apparteneva alla Spal ma era in prestito in serie C – scenderanno in campo dal primo minuto nella gara col Picchio, un’altra società dal passato glorioso che deve ripartire dalla Lega Pro dopo una disastrosa retrocessione. È il centrocampo il reparto che il direttore sportivo Casella ha letteralmente rivoluzionato: Radrezza e Zammarini indosseranno una maglia da titolare assieme a Nador, mentre l’ultimo arrivato Awua partirà dalla panchina. Il giocatore più atteso in assolut...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo