Bologna, 15 ottobre 2024 – Tre milioni di euro l’anno, di cui due milioni di sconti fiscali e uno in contributi relativi ai bandi. Il tutto moltiplicato per due anni: 2025 e 2026.
Questa è la cifra destinata agli aiuti per le imprese coinvolte nelle zone dei cantieri del tram su cui si sta ora discutendo al tavolo tra la giunta guidata da Matteo Lepore e le associazioni di commercianti.
"Il tesoretto è di circa tre milioni di euro per il biennio 2025-2026”, confermano da Ascom e Confesercenti al termine della riunione con l’amministrazione, avvenuta venerdì scorso. Dunque, nulla è ancora nero su bianco, l’intesa al momento è verbale, ma c’è la disponibilità del Comune ad aumentare il plafond messo a disposizione per le imprese.
"Come abbiamo sempre detto, siamo per tenere costantemente aperto il dialogo con le associazioni. Abbiamo fatto una riunione e ne seguiranno altre. Il clima è positivo – aggiunge Luisa Guidone, assessora all’Economia di vicinato e al commercio – e siamo ottimisti che questa interlocuzione porti a un accordo che ha un obiettivo comune: salvaguardare le attività commerciali. Per questo continueremo a lavorare nelle prossime settimane”.
Questo è “un passo avanti come avevamo chiesto, tuttavia siamo di fronte a un contesto che esige un lavoro congiunto e un’attenzione costante", apre Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna.
Tonelli, inoltre, annuncia












