Il Bologna è tornato a sfidare una squadra della Ligue 1 in Champions League: dopo il Monaco, al Dall’Ara è arrivato il Losc Lille. E, purtroppo, l’esito non è cambiato, vista la vittoria dei francesi. Tuttavia, è tornato anche Bar Carlino ad animare il portico di via Saragozza nel ’salotto’ di Neri Pasticceria Caffetteria. Tanti tifosi, rossoblù ma anche avversari, sono passati sotto il portico patrimonio Unesco e altrettante persone hanno seguito la diretta su Canale 88, sui nostri social e su Twitch. Ritmo battente, ospiti che si sono susseguiti durante la trasmissione, da quelli abituali a personalità del mondo del calcio, cantanti, tifosi, rappresentanti di Confcommercio Ascom (partner di Bar Carlino, assieme a Acustica Bolognese e Caffè 14 Luglio) e altri, per "raccontare il clima di festa della partita, che va oltre agli scontri delle ultime ore" ha sottolineato il vicedirettore Valerio Baroncini, affiancato dalla giornalista Mariateresa Mastromarino.
La puntata parte con un focus sulla partita, con gli approfondimenti dei giornalisti Gianluca Sepe e Giovanni Poggi. Accanto a loro, un ospite sempre presente al Bar Carlino, il collezionista Luigi Pucciarelli, che racconta pezzi di storia rossoblu con i suoi cimeli. Ieri sera ha mostrato agli spettatori un oggetto recente ma già ’mitico’: la maglia numero 33 di Riccardo Calafiori, "che mi ha regalato lui prima di partire per l’Inghilterra", spiega Pucciarelli.
Della storia del Bologna ha parlato invece Alessandro Alberani, che ha presentato il suo spettacolo teatrale in scena domani alle 21 al Teat...














