Corrado Augusto Patrignani, presidente di Confcommercio cesenate, perché il momento dei saldi è così importante per i negozi di vicinato?
"Sotto l’aspetto degli sconti questo è l’evento più importante dell’anno sia per i nostri imprenditori e negozi di vicinato, ma anche per i consumatori. Sono proprio gli acquirenti che aspettano questo evento e lo vivono in maniera importante. C’è comunque una forte aspettativa sia da una parte che dall’altra".
Sono tanti i cesenati che approfitteranno del momento dei saldi per fare acquisti?
"Le statistiche dicono che un italiano su due andrà a fare acquisti e i cesenati non saranno da meno. Soprattutto perché con questo evento ci sono sconti che vanno dal 20 per cento al 50 per cento e quindi è facile fare affari. Dall’osservatorio nazionale di Confcommercio si parla di una spesa a famiglia che si aggira sui 300 euro. A livello italiano ci sarà un volume di affari di quasi 5 miliardi".
I clienti andranno a comprare nei negozi o si rivolgeranno all’online?
"C’è una grossa aspettativa sul fatto che i clienti andranno a comprare nei negozi fisici. È in calo la percentuale dei consumatori che utilizzerà i social network per cercare articoli in saldo: dal 37% del 2024 al 31,4% di quest’anno. Il 55% ha modificato le abitudini di acquisto a seguito del cambiamento climatico. Il 53% compra durante i














