Inutile girarci intorno, la Vigor non ha fatto una bella figura nell’ultima gara del 2024, ma il gol al fotofinish di Rotondo ha evitato guai peggiori.
Hanno rimediato anche stavolta i ragazzi di Clementi, come spesso è accaduto nel corso di un torneo con più dubbi che certezze. Sono ben 7 le rimonte completate da inizio stagione, ma questo dato non è certo rincuorante.
Alla vigilia dell’ultima gara di andata, la Roma City era stata presentata come una delle formazioni più indecifrabili del girone. Forse è così, ma i senigalliesi non sono stati da meno. È come se domenica fossero scese in campo due Vigor diverse: una svagata e fragile, l’altra determinata. Un aspetto che non può non preoccupare mister Aldo Clementi.
"Non riesco a capire perché certi errori vengono causati da giocatori che dovrebbero aver assimilato il mio stile di gioco - dice Clementi -. Non sono una persona che scarica le colpe sugli altri, men che meno sui miei giocatori, le responsabilità sono le mie, probabilmente non sono in grado di far capire a questi ragazzi certi passaggi, certe dinamiche e certe soluzioni".
Le parole dell’allenatore sono dure, in primis verso se stesso, ma sarebbe ingeneroso attribuire a Clementi tutte le colpe.
I primi 10 minuti di gioco, sono lo specchio della stagione della Vigor. Errori banali che alla fine costano caro, giocate senza senso che cambiano l’inerzia della gara. Il gol d...














