L’apparenza inganna, recita il noto adagio. Mai come oggi, pensando alla partita che attende l’Unahotels contro la Reyer Venezia al PalaTaliercio di Mestre (intitolato all’ingegnere torturato e ucciso dalle Brigate Rosse: la cui tragedia è raccontata nel film appena giunto nelle sale). La classifica infatti vede i lagunari due punti dietro i biancorossi, e la truppa di Spahija è ancora alla ricerca della quadratura del cerchio, sia in serie A sia in Eurocup, non senza stenti. Ma già dall’odierna contesa il possibile ritorno di Tyler Ennis, ai box da metà ottobre, potrebbe favorire il trovarla. Tanto più che il roster orogranata è fortissimo, solido ed estremamente lungo. Ma da inizio stagione, i veneti sono alle prese con tanti infortuni e di varia natura, ma restano tra le maggiori candidate ad impensierire Milano e Bologna nella lotta scudetto.
Ecco perché l’impegno che attende oggi la Pallacanestro Reggiana è di quelli estremamente ostici, specie considerando che la truppa di Priftis arriverà alla palla a due non nella migliore condizione. Assente Grant per il problema al piede, il tecnico greco si ritrova con il leader carismatico del team, Jamar Smith, ancora a mezzo servizio a causa di un perdurante stato influenzale che, di fatto, gli ha impedito di allenarsi in questi giorni. A ciò si aggiunge che nemmeno capitan Vitali è al top della forma dopo lo stop per la distorsione alla caviglia e dunque scenderà sul parquet dovendo scontare le fatiche dell’impegno infrasettimanale in Bcl.
L’Unahotels non ha però l’intenzione di presentarsi al co...









