Dopo lo spostamento del Bosco che Cammina, è stato riaperto ieri al traffico, in un solo senso di marcia (dal centro verso il mare), viale Marconi. Oltre alla riattivazione della circolazione per chi viene da viale dei Partigiani e vuole raggiungere la Statale, sono stati realizzati 9 parcheggi bianchi (con disco orario), due posti riservati al carico e scarico e una zona dedicata ad un’area pedonale che aumenta di fatto lo spazio dell’attuale marciapiede presente a fianco dell’Auditorium Scavolini. Un assetto temporaneo, come spiega l’amministrazione comunale, che ha deciso di riaprire al passaggio delle auto, invece che creare una vera e propria piazza, come era stato ipotizzato nei progetti iniziali. A spiegarne nel dettaglio le ragioni è stato il sindaco Andrea Biancani: "Se avessimo lasciato il progetto di prima – dice il sindaco – i camion che effettuano il carico/scarico di merci per il supermercato, così come i fornitori del bar, sarebbero stati costretti a fermarsi sulla Statale o ad entrare nell’area facendo una pericolosa retromarcia su una strada molto trafficata com’è la Statale. Una manovra molto pericolosa anche per gli altri veicoli e per i pedoni del viale".
Una ragione di sicurezza, alla quale se ne aggiunge anche un’altra che riguarda la piena "vivibilità di una eventuale piazza – prosegue Biancani –. Senza un importante progetto di riqualificazione dell’intera area avremmo avuto una piazza in cemento e sfido chiunque ad organizzare iniziative, con l’afa estiva, su una strada "nera". Per questo motivo "non aveva senso chiudere la strada al tra...













