Ammoniaci: "Loro una corazzata, il Cesena ha le sue armi"

1 anno fa 72

Il popolare ’Rocia’ ha appeso gli scarpini al chiodo, definitivamente. "Quest’anno – dice – ho rinunciato ad allenare la rappresentativa Nazionale Dilettanti. Ho dato retta alla ragione e non alla passione. Ora mi dedco soltanto a fare il nonno". Paolo Ammoniaci è stato un grande terzino degli anni ’70 e ’80 del Cesena (ben 249 gare dal 1966 al 1975), cresciuto nelle giovanili, passato dopo 10 anni in bianconero (in serie C, B e A con Bersellini) alla Lazio per finire al Palermo, in serie B (71 gare, 3 gol).

Mister, sabato Palermo e Cesena tornano ad incontrarsi, due squadre che hanno avuto grande importanza nella sua carriera...

"Sì, ma oramai guardo il calcio solo in televisione. Subito il pronostico? Il Palermo è una corazzata, ma anche il Cesena ha le sue armi importanti da poter sfoderare".

Come la vede la stagione del Cavalluccio, quest’anno?

"E’ importante questo filotto di partite, la prima pareggiata col Modena, poi Palermo, Mantova e Pisa. Qui vedremo di che pasta è fatto il Cesena e se riescirà a portare a casa punti anche in trasferta. A La Spezia il Cesena ha disputato un primo tempo semplicemente straordinario, perfetto, con Berti sugli scudi. Col Modena ho visto maggiori difficoltà perché sempre Berti è stato ben contenuto e senza di lui il gioco è meno fluido. Dopo l’infortunio è arretrato Antonucci che ha fatto bene".

L’azione dell’infortunio del ragazzo di Calisese ha fatto tremare un po’ tutti.

"Si è salvato perché la gamba non era in carico, non poggiava sul terreno, sarebbe stato un guaio in caso cont...



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