La morte della baronessa, sentiti gli ex cantonieri: “Vedemmo un’auto ferma”

11 mesi fa 71

Macerata, 14 novembre 2024 – Ieri è stata la volta dei cantonieri. Nella terza giornata di interrogatori alla caserma dei carabinieri di Tolentino, sono stati interrogati Giancarlo Frontoni di 83 anni, Vittorio Vallesi di 82 e Roberto Paganelli di 89. Tutti e tre di Fiastra ed ex colleghi: lavoravano come cantonieri per la Provincia. Ed erano a bordo dello stesso furgone il giorno in cui avrebbero visto l’auto della baronessa Rothschild.

Così ieri sono stati ascoltati dal pm Francesco Carusi, che coordina l’indagine, e dal Ros di Roma, per cercare di risolvere il mistero che ancora oggi – dopo 44 anni – avvolge la morte di Jeannette Bishop May, 40enne inglese, ex moglie del banchiere Evelyn Rothschild, e della sua assistente, la 39enne friulana Guerin. Le due sparirono da Sarnano il 29 novembre 1980.

"Ho confermato quanto detto nel primo verbale. Io stavo dormendo – ha riferito Paganelli –, ho sentito gli altri che dicevano di aver visto un’auto ferma da una parte. Io non l’ho vista. Il punto sarebbe stato tra Bolognola e Sarnano, dove sono le piste di sci (zona Santa Maria Maddalena, ha aggiunto il genero, che lo accompagnava). Eravamo andati a smontare un container (una sorta di ricovero attrezzi) verso Bolognola. L’orario di lavoro andava dalle 7.15 alle 13.15, p...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo