Sono stati pagati gli stipendi arretrati dei docenti e dei collaboratori scolastici chiamati a inizio del nuovo anno scolastico 2023/2024 per brevi sostituzioni. La denuncia era partita da una professoressa di Altidona che da mesi lavorava senza aver percepito nemmeno un centesimo. E dalla Cgil di Ascoli, a cui a fine anno si erano rivolti dodici supplenti, cosiddetti brevi o saltuari, per segnalare la questione, poi presa in carico dall’organizzazione sindacale. ‘Almeno fino a dicembre, e dunque i mesi arretrati del 2023 – dice Enzo Di Vita, segretario della Flc Cgil di Ascoli-Fermo –, deduco che il Ministero li abbia pagati a tutti. Non abbiamo più avuto segnalazioni, nonostante un’azione di comunicazione agli iscritti, anche negli istituti, con la quale abbiamo detto che eravamo pronti a partire con le diffide e i decreti ingiuntivi. Solo per una persona la questione è ancora aperta, ma per problemi che esulano dal Ministero. Quel ritardo clamoroso, di due o tre mesi, credo che sia stato colmato. Per il futuro e per vedere se gli stipendi saranno pagati senza ritardi, invece, bisogna attendere, dipende da quando il Ministero effettua le emissioni. Non ha mai una data fissa, m...