Porto San Giorgio (Fermo), 21 ottobre 2024 - C’era un biglietto scritto a mano nell’abitazione di Porto San Giorgio in cui è stata trovata morta, in circostanze misteriose, la 32enne di Genova Maria Primerano. Un messaggio che farebbe propendere alla volontà di farla finita in un momento di sconforto.
Potrebbe essere questa la svolta delle indagini della polizia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Fermo, su un caso che in un primo momento aveva aperto scenari di tutt’altro tipo. In ogni caso gli inquirenti vogliono vederci chiaro e non danno nulla per scontato.
Innanzitutto bisognerà attendere i risultati dell’autopsia e dell’esame tossicologico - rinviati a mercoledì per questioni tecniche - per avere la certezza sulle cause del decesso. Poi in base agli elementi che emergeranno gli investigatori si potranno concentrare sul biglietto rinvenuto sul luogo della tragedia. Se fosse stato scritto dalla 32enne, ci sarebbero pochi dubbi sulla dinamica della tragedia. In caso contrario potrebbero aprirsi altre piste da seguire.
Resta il fatto che la polizia, che conduce le indagini sul caso, ha rinvenuto vicino al cadavere una bottiglia di gin vuota e ha effettuato rilievi su un bicchiere dove sono stati rinvenuti residui di sostanze psicotrope.
La tragedia si era consumata a Porto San Giorgio in un’abitazione situata in piazza XXV Aprile, dove da appen...












