BOLOGNA – 55 lavoratori in nero e circa 324mila articoli sequestrati perché non sicuri. E’ il bilancio dei controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna al Festival dell’Oriente, l’evento dedicato alla cultura orientale che si è tenuto a gennaio alla Fiera di Bologna. Le Fiamme gialle – che hanno beccato 55 lavoratori in nero – in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro hanno notificato ai titolari degli stand la maxi sanzione prevista, che va da un minimo di 1.950 euro a un massimo di 11.700 euro per ciascun lavoratore non regolare: potranno essere erogate, dunque, sanzioni fino a 643.500 euro. Nell’ambito dei controlli sulla sicurezza dei prodotti sono poi stati trovati circa 324mila articoli non conformi. Anche in questo caso è stata erogata una sanzione che va da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro. Infine sono state accertate 27 violazioni per la mancata emissione di scontrini o ricevute fiscali.

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