BOLOGNA – Aumentano le aggressioni da parte di baby gang, o anche solo di singoli malintenzionati, che usano lo spray urticante per rendere indifese le vittime designate. Dopo che il sindaco di Casalecchio aveva segnalato a prefettura e questura un serio problema in zona Gran Reno, che sarà affrontato in sede di comitato la prossima settimana, questo tipo di azione criminale è approdata a Bologna. Ma questa volta in risultato è stato diverso da quello previsto dai rapinatori. I Carabinieri, infatti, hanno arrestato due giovanissimi di origine straniera, uno poco più che ventenne, l’altro ancora minorenne, e nonostante l’età già con precedenti di polizia. I militari sono intervenuti dopo la chiamata di un 30enne che mentre si trovava davanti a un distributore automatico di sigarette del centro storico di Bologna è stato avvicinato da un gruppo di ragazzi, che si sono rivolti all’uomo chiedendo una sigaretta ma poi uno di loro gli ha spruzzato spray al peperoncino sul volto, e approfittando della situazione il complice gli ha sfilato il borsello per poi fuggire assieme al gruppo. La vittima, che fortunatamente non è stata colpita agli occhi, è riuscita a fornire ai Carabinieri, subito arrivati sul posto, una descrizione dettagliata dei ragazzi che lo avevano rapinato. Le immediate ricerche nella zona ha permesso dirintracciare i due giovani, in compagnia di altri coetanei, trovati ancora in possesso dello spray urticante. Entrambi sono stati arrestati e, su disposizione della Procura, il maggiorenne è stato portato in carcere mentre l’altro è stato accompagnato presso il c...