Con la ripresa delle lezioni universitarie, il prossimo gennaio ripartono anche i “Freelab”, i laboratori organizzati dagli studenti del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna. Gli appuntamenti, aperti a tutti, dagli appassionati di poesia ai semplici curiosi, si terranno ogni lunedì dalle 19 alle 21 nelle Scuderie in Piazza Verdi 2. Qui ognuno può portare un proprio testo poetico, che verrà letto e commentato alla presenza di tutti partecipanti, con l’obiettivo di incoraggiare un momento di confronto e arricchimento collettivo.

I Freelab sono pensati come un laboratorio «orizzontale, in cui oltre ad osservazioni a proposito del testo poetico letto possono sorgere suggerimenti di lettura, scambi di opinione intorno all’uno o all’altro autore», dichiara la poetessa Isabella Leardini, direttrice del Centro dal 2022, subentrata al poeta Davide Rondoni.

Questo perché, come dice il presidente del Centro, il professor Giuseppe Ledda, «La poesia non deve stare chiusa in una stanza: deve essere condivisa con e attraverso gli altri». Spazi di condivisione del proprio materiale poetico del resto sono sempre esistiti fin dalla fondazione del Centro, avvenuta nel 1997 grazie a figure carismatiche come quelle di Ezio Raimondi e Mario Luzi (primo Presidente del Centro) su iniziativa di un gruppo di studenti universitari, tra cui Davide Rondoni e Alberto Bertoni.

«Negli Anni Novanta ci trovavamo in Via delle Belle Arti per leggere i nostri pezzi e discuterne», racconta Isabella Leardini. «Poi nel 2021, durante il lockdown, noi del Centro...