BOLOGNA – Sono due le iniziative politiche che vedranno protagonista Michele de Pascale alla Festa dell’Unità di Bologna. Da quello che filtra, la presenza del candidato presidente del centrosinistra per l’Emilia-Romagna non sarebbe prevista per l’apertura della Festa del Parco Nord, prevista per il prossimo 29 agosto. Invece de Pascale avrà due iniziative nel corso della Festa, una delle quali dovrebbe tenerla in compagnia dell’attuale presidente pro tempore in viale Aldo Moro, Irene Priolo. Ma si tratta soltanto, appunto, di indiscrezioni. Bocche cucite in via Andreini, né la segretaria Federica Mazzoni né la responsabile del programma politico della Festa, la sindaca di San Lazzaro Marilena Pillati, per ora rilasciano anticipazioni. È chiaro che il programma sarà ricco, che ci sarà la segretaria nazionale Elly Schlein (non è detto che ci sia in apertura) e che arriveranno anche big nazionali del Pd e del centrosinistra in generale, l’occasione della campagna elettorale è troppo importante e troppo ghiotta. Non dovrebbe mancare, per esempio, uno dei ‘padrini’ spirituali del Pd di Bologna, Pier Luigi Bersani, da sempre molto vicino agli ambienti dem bolognesi e ripetutamente invitato dalla Federazione in carica. Quello che pare sicuro, da fonti accreditate, è che nemmeno quest’anno ci saranno personalità di governo invitate, né esponenti del centrodestra del territorio. Sarà una “festa aperta, inclusiva e democratica”, sussurrano i bene informati, ma sarà anche una kermesse di lotta politica, anche perché la posta in palio del 17 e del 18 novembre è tro...