Salvare i gatti dalla FIP, l’Oasi Felina di Pianoro porta la sua petizione in Parlamento

7 mesi fa 56

L’Oasi felina di Pianoro porta la sua attenzione per i gatti in Parlamento. Ad aprile il presidente della Fondazione dell’Appennino bolognese, Antonio Dercenno, porterà a Montecitorio una petizione, che ha raccolto oltre 30mila firme, chiedendo il riconoscimento ufficiale della terapia per la FIP, una malattia mortale dei felini che non è ancora legalmente riconosciuta nel nostro Paese.

Mentre in altre nazioni il farmaco è già disponibile, qui resta un tabù, nonostante le richieste di veterinari e associazioni. Tuttavia, la Fondazione Oasi Felina di Pianoro ha deciso di sfidare il sistema e nei prossimi giorni porterà il tema all’attenzione delle istituzioni, riaccendendo la speranza per migliaia di animali e per chi li cura.

La decisione dell’oasi felina di Pianoro rappresenta una svolta che potrebbe salvare migliaia di gatti e sottrarre i proprietari al mercato nero, tra speculazioni e rischi. «È un’emozione enorme — racconta il presidente della Fondazione, Antonio Dercenno —. Abbiamo affrontato questo percorso con determinazione, e ora il tema è arrivato alle istituzioni. Non importa chi ha fatto cosa finora, ora dobbiamo unire le forze per un obiettivo comune».

Cos’è la FIP

La FIP è una malattia virale spesso fatale, ma curabile e soprattutto non contagiosa per l’uomo. «In Italia c’è ancora troppa disinformazione — spiega Dercenno — e le istituzioni sono state lente nel riconoscere il problema. Ora, però, il supporto ...



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