Sciopero generale della Sanità, coinvolti anche gli operatori dell’Ausl di Bologna

6 mesi fa 54

Domani, venerdì 11 aprile, un’intera giornata di sciopero generale nazionale della Sanità è stata proclamata dall’Associazione Sindacale SI Cobas. La protesta coinvolgerà tutti i lavoratori del comparto sanitario, inclusi gli operatori sanitari dell’Ausl di Bologna, che potrebbero subire disagi nei loro turni di lavoro, compreso il primo turno montante della giornata.

L’agitazione sindacale riguarda principalmente il personale dell’area comparto: infermieri, OSS (operatori socio-sanitari), tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativo. La protesta coinvolgerà sia i lavoratori con orario diurno sia quelli su turni, con un impatto che si estende anche al primo turno.

L’Azienda USL di Bologna ha già attivato tutte le misure previste per garantire i servizi pubblici essenziali. In conformità con le normative vigenti e gli accordi sindacali, saranno assicurati i servizi di pronto soccorso e urgenze, le attività indifferibili e i contingenti minimi di personale necessari per i reparti e i servizi essenziali.

Gli utenti che hanno prenotazioni o necessitano di prestazioni sanitarie durante la giornata di sciopero sono invitati a verificare eventuali modifiche attraverso i canali ufficiali dell’Azienda USL di Bologna.

Il sindacato SI Cobas ha indetto lo sciopero come parte di una protesta nazionale che interessa vari comparti lavorativi, incluso quello sanitario. Sebbene i dettagli specifici delle rivendicazioni non siano stati resi noti nel comunicato locale, gli scioperi di SI Cobas si concentrano tradizion...



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