Il Tar dell’Emilia-Romagna ha accolto l’istanza di sospensiva presentata dalla consigliera regionale Valentina Castaldini (Forza Italia) contro le delibere della giunta regionale che regolano il suicidio assistito sul territorio. La decisione, che sospende l’efficacia immediata dei provvedimenti regionali, ha fissato la discussione collegiale per il 15 maggio 2025. Il Tribunale ha così dato seguito alla richiesta di Castaldini, che ha sollevato dubbi sulla legittimità delle delibere regionali.
L’atto che ha portato alla decisione del Tar risale a marzo 2025, quando la consigliera aveva depositato un ricorso contro le delibere approvate a febbraio 2024. Nel ricorso, Castaldini ha contestato la competenza della Regione a legiferare su un tema così delicato, sottolineando come una questione di tale portata dovesse essere regolata a livello nazionale. Una posizione condivisa anche dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero della Salute, che hanno presentato un ricorso analogo il 12 aprile, sollevando gli stessi dubbi di illegittimità.
Le delibere in questione sono state oggetto di un acceso dibattito pubblico, con l’associazione Luca C...

6 mesi fa
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