BOLOGNA – La corsa finale è iniziata. Domani, lunedì 18 novembre, tra il pomeriggio e la sera, l’Emilia Romagna conoscerà la sua nuova guida, il successore di Stefano Bonaccini, ex presidente che ha lasciato la carica negli ultimi mesi alla vice e facente funzioni Irene Priolo, dopo essere stato eletto al Parlamento Europeo. Seggi aperti fino alle 23 stasera e domani alle 7 alle 15. Dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio. Hanno votato tutti stamattina i candidati alla poltrona di viale Aldo Moro, a partire dai due protagonisti della sfida principale, Michele de Pascale, sindaco di Ravenna del centrosinistra lo ha fatto a Cervia, Elena Ugolini, candidata civica ed ex sottosegretario all’Istruzione del governo Monti per il centrodestra, che ha votato a Bologna. Dove in mattinata anche il sindaco Matteo Lepore si è presentato al suo seggio alle Scuole Cesana. Tutti hanno sottolineato l’importanza dell’esercizio democratico del voto.
In corsa ci sono anche Luca Teodori, no vax che rappresenta la lista civica ‘Lealtà Coerenza Verità, e Federico Serra di Emilia Romagna per la pace l’ambiente e il lavoro, che mette insieme in un’unica lista le sigle di sinistra radicale. Sono 11 in totale le liste dei candidati all’assemblea legislativa, 547 i candidati, il 51% uomini, 50 posti disponibili: 5 le liste a sostegno di de Pascale, 4 per Ugolini. Oltre la metà dei candidati non ha avuto nessun precedente incarico istituzionale o amministrativo. Tra gli uscenti di Giunta e Consiglio si ricandidano 5 assessori e 23 consiglieri.
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