È stato completato lo scavo della galleria di Casalecchio di Reno, uno degli interventi principali dello stralcio Nord del nodo ferro-stradale alle porte di Bologna. Anas ha abbattuto l’ultimo diaframma (muro di cemento armato), segnando una tappa decisiva di un’opera dal valore complessivo di circa 190 milioni di euro.

Lo stralcio nord comprende, oltre alla galleria, anche il ponte sul Rio dei Gamberi e il nuovo cavalcaferrovia Porrettana, infrastrutture già realizzate. Il completamento dell’intervento e l’apertura al traffico sono previsti per l’estate del 2026.

«Il nodo di Casalecchio è un’opera che parte negli anni Ottanta, quando c’era ancora il muro di Berlino», ha dichiarato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, definendola «un’opera attesa da decenni». «Oggi è bella giornata emiliana – ha aggiunto – che proseguirà con l’apertura tangenziale a Noceto» e con la vista «sull’Appennino reggiano per dare finalmente speranza agli agricoltori e ai cittadini con la diga di Vetto».

Secondo l’assessora regionale alle Infrastrutture Irene Priolo, «questo è un nodo davvero ferro-stradale» e rappresenta «un tassello fondamentale per la Regione Emilia-Romagna». La galleria, ha spiegato, è stata progettata con una portanza tale da consentire in futuro anche lo spostamento e il raddoppio della ferrovia Porrettana, utilizzata ogni giorno da oltre 10mila cittadini.

Soddisfazione anche dal Comune di Casalecchio di Reno. Il sindaco Matteo Ruggeri ha sottolineato come «questa infrastruttura sarà decisiva anche nei moment...