Un nuovo strumento digitale per rafforzare la protezione civile a Bologna e che consentirà di localizzare e assistere in tempo reale le persone più fragili durante situazioni di emergenza. Il Comune e l’Azienda USL hanno siglato una convenzione che permetterà di integrare i dati sociosanitari con la mappatura dei rischi ambientali, per garantire interventi tempestivi e personalizzati.
Grazie alla piattaforma che sarà sviluppata nell’ambito dell’accordo, sarà possibile individuare con precisione le persone con disabilità o con patologie invalidanti che richiedono assistenza specifica, intervenendo rapidamente con mezzi e risorse adeguate. I dati, forniti in formato informatizzato dall’Ausl, saranno utilizzati esclusivamente per scopi di protezione civile, nel rispetto della riservatezza e della sicurezza degli operatori.
L’obiettivo è quello di rendere più efficace la risposta a eventi critici – come ondate di calore, terremoti o alluvioni – proteggendo chi si trova in condizioni di maggiore vulnerabilità. Il sistema si rivolge in particolare a chi soffre di disabilità motorie, sensoriali, psichiche, a chi vive con malattie invalidanti o necessita di supporti assistenziali e tecnologici.
«Con questa convenzione – spiega l’assessora Matilde Madrid – compiamo un passo avanti decisivo per rendere la protezione civile sempre più vicina alle persone. Integrare la pianificazione sanitaria e sociale con quella di protezione civile significa riconoscere che la fragilità non è un dato astratto, ma una condizione concreta che richiede risposte tempesti...

3 mesi fa
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