Un’ondata di furti in appartamento ha colpito il quartiere Murri, dove una banda di ladri riusciva a entrare nelle case senza lasciare segni di effrazione. Il trucco? L’uso delle cosiddette “chiavi georgiane”, strumenti capaci di aprire le serrature blindate senza forzarle.

Nel giro di pochi giorni, il gruppo ha messo a segno almeno cinque colpi, accumulando un bottino di gioielli, biciclette, strumenti tecnologici e musicali. La loro attività, però, è stata interrotta dalla Polizia di Bologna, che ha individuato il covo della banda e fermato tre cittadini georgiani ritenuti responsabili dei furti.

Le indagini della polizia hanno permesso di ricostruire il modus operandi della cricca, che agiva con estrema rapidità e precisione. Grazie a pedinamenti e riscontri investigativi, gli agenti sono riusciti a individuare il punto di appoggio dei malviventi e a sequestrare la refurtiva.

L’operazione ha posto fine a una serie di episodi che avevano creato allarme tra i residenti del quartiere, dove in molti si erano accorti di movimenti sospetti nei pressi delle abitazioni. Ora le forze dell’ordine stanno lavorando per restituire ai legittimi proprietari gli oggetti recuperati e per accertare eventuali ulteriori responsabilità della banda.

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