Sfratto in via Michelino, il Comune contro il governo e la Lega chiede l’arresto degli attivisti

4 giorni fa 74

Lo sfratto eseguito in via Michelino di questa mattina ha acceso un duro scontro politico a Bologna. Da un lato la vicesindaca Emily Clancy, che punta il dito contro il governo per l’assenza di politiche abitative efficaci, dall’altro il capogruppo della Lega, Matteo Di Benedetto, che chiede l’arresto degli attivisti dei centri sociali intervenuti per impedire lo sgombero.

Clancy ha definito quanto accaduto «l’immagine emblematica di una grave crisi che sta attraversando il Paese sul tema casa», ricordando che «affitti che crescono, investimenti che mancano e troppe famiglie si trovano senza alternative, se non quelle offerte dai servizi sociali». Per la vicesindaca, la situazione è il risultato di un’inerzia governativa che lascia le città «completamente sole a gestire l’emergenza» a fronte di «poche briciole» destinate nella legge di Bilancio.

Nel suo intervento, Clancy ha anche evidenziato un cambiamento nella natura degli sfratti: «Sempre più spesso proprietà private scelgono di liberare gli immobili per alzare i canoni o passare all’affitto breve. È una loro legittima scelta, ma ci mostra chiaramente come il diritto alla casa non può essere lasciato alle sole regole del mercato». E ha annunciato la proposta di «un tavolo con la Questura, i sindacati di proprietari e inquilini e le associazioni che si occupano di diritto alla casa, per fronteggiare questa crisi sociale con le risorse che abbiamo sul nostro ter...



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