Terremoto tra Modena e Bologna, doppia scossa avvertita dalla popolazione

3 mesi fa 209

Una doppia scossa di terremoto ha interessato nella mattinata di oggi l’area tra Modena e Bologna. Il sisma, registrato intorno alle 9:43 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), ha scosso la zona con due eventi ravvicinati, percepiti distintamente dalla popolazione ma fortunatamente senza causare danni.

La prima scossa, la cui magnitudo è ancora in fase di valutazione ma stimata tra 3.1 e 3.6, è stata localizzata nel territorio modenese. Poco dopo è seguita una seconda più forte, con un’intensità compresa tra 3.8 e 4.3. L’epicentro è stato individuato a circa 5 chilometri a nord-est di San Felice sul Panaro, con una profondità di 10 chilometri.

Le vibrazioni sono state avvertite soprattutto nei comuni tra Cento e Scortichino, dove sono arrivate molte segnalazioni sui social. La Protezione civile e le autorità locali sono al lavoro per una verifica più dettagliata dei dati e per monitorare eventuali evoluzioni, ma al momento non risultano danni a strutture né feriti.

Gli episodi odierni si inseriscono in un quadro di attività sismica che, pur moderata, si è mantenuta costante nel corso del 2025. Diverse le scosse già registrate dall’inizio dell’anno nella provincia di Ferrara: il 15 gennaio, il 3 e il 19 maggio i sismografi avevano rilevato movimenti tellurici con magnitudo superiore a 3 in aree comprese tra Finale Emilia, Bondeno, Mirabello e Alto Reno Terme.

Il ricordo dei tragici terremoti del 2012, con le due violente scosse di magnitudo 5.9 e 5.8 che ...



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