Il Comitato Viabilità e Territorio di Villanova di Castenaso attacca le recenti dichiarazioni del sindaco Carlo Gubellini sul progetto che prevede la chiusura dei passaggi a livello. «Ad oggi non ci risulta alcuno studio di impatto viabilistico relativo al progetto del 13 maggio 2025 che dimostri benefici oggettivi derivanti dalla chiusura dei passaggi a livello – sottolinea il Comitato – mentre i disagi sono concreti e immediati».
Secondo i residenti, l’intervento si basa su un accordo di programma risalente al 2000, ormai superato dalla crescita industriale e residenziale degli ultimi venticinque anni. La cessione formale del progetto a FER, spiegano, ha inoltre privato il Comune della possibilità di apportare modifiche o aprire un confronto diretto con i cittadini. «Non esiste, dunque, una progettazione definitiva approvata, condivisa e corrispondente allo stato attuale del territorio», afferma il Comitato.
La nuova viabilità viene giudicata inadeguata. «Il nuovo tracciato taglia in due un’area produttiva, genera conflitti tra traffico leggero, pesante e mezzi di soccorso, attraversa tratti troppo stretti per il transito sicuro di tir, autobus e ciclisti, ed è stato elaborato senza alcun processo partecipativo con imprese e residenti. Non rappresenta dunque un’alternativa credibile a via Pederzana e rischia di accrescere la congestione locale e l’insicurezza».
I cittadini mettono in guardia anche sulla decisione di chiudere un passaggio a livello fondamentale senza garantire un’infrastruttura adeguata. «Chiudere un passag...