Il Comune di Bologna ha accolto la proposta di inviare auto spurghi nelle abitazioni e nei locali commerciali invasi da acqua e fango a seguito dell’alluvione dello scorso sabato. L’iniziativa, avanzata da Confesercenti Bologna, rappresenta una risposta per sostenere famiglie e commercianti che hanno subito gravi danni, anticipando spese che altrimenti avrebbero dovuto affrontare autonomamente.

Secondo Confesercenti, questa misura è fondamentale per intervenire in maniera rapida, specialmente per chi ha visto il proprio lavoro distrutto dalla calamità. «Facciamo appello anche ai sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Bologna, colpiti dalle alluvioni del 19 ottobre, affinché seguano l’esempio di Bologna e portino un aiuto immediato alle famiglie e alle imprese devastate dal nuovo tsunami di acqua e fango», ha dichiarato l’associazione degli esercenti di Bologna.

L’urgenza di tale intervento è sottolineata dalla necessità di far fronte all’emergenza in attesa dei ristori, che, come spesso accade, non arrivano in tempi rapidi. In questo contesto, il sostegno pubblico diventa cruciale per evitare che la situazione si aggravi ulteriormente.

L’importanza del volontariato e del sostegno militare

Apprezzato da Confesercenti anche l’appello del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, rivolto ai volontari. «È importante che tutte le persone sensibili e di buona volontà dimostrino la loro solidarietà verso le famiglie colpite dall’alluvione, offrendo il ...