La Polizia Locale di Bologna, quella controllata dal sindaco Lepore, che esercita un’attività di indirizzo, vigilanza e coordinamento, ha denunciato in Bolognina un 21enne trovato con 37 grammi di hashish e un centinaio di euro, dopo un inseguimento tra il giardino Elena Luzzato e via Fioravanti. Il giovane, che ha tentato la fuga e opposto resistenza agli agenti, è stato portato in comando, dove ha minacciato il personale e messo in atto atti autolesionisti. Ricoverato in ospedale, ha continuato con comportamenti violenti prima di essere rimesso a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’avvio delle procedure di espulsione.
Nella stessa zona, il giorno successivo, gli agenti hanno fermato un uomo in possesso di sostanza stupefacente grazie al fiuto del cane antidroga Ares. Poco dopo, in piazza Lucio Dalla, un’altra pattuglia ha bloccato un individuo che stava minacciando con uno stiletto un passante, davanti a un gruppo di persone tra cui alcuni bambini. Per lui è scattata la denuncia per minaccia aggravata e porto abusivo d’arma: solo pochi giorni prima era stato denunciato anche per un furto al mercato della Piazzola.
Quindi il Comune può
Gli episodi confermano ciò che da tempo denunciano residenti e associazioni: la Bolognina è una delle aree più problematiche della città sul fronte dello spaccio e della microcriminalità. Ma a colpire non è soltanto la cronaca nera, quanto il fatto che il Comune – attraverso la propria Polizia Locale – dimostri con i fatti di poter agire direttamente sul fronte dell...

3 settimane fa
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