Esondazione del Ravone, richiesti pignoramenti dei conti di Comune e Regione per rischio alluvioni

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Dei conti correnti del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna sarebbe stato chiesto il pignoramento questa mattina in esecuzione di un provvedimento del tribunale civile, che ha dato ragione a un gruppo di venti residenti delle vie del Ravone, del Genio e Zoccoli. La vicenda nasce da un’azione legale avviata dagli abitanti per tutelarsi contro i possibili danni derivanti da future alluvioni, Il Tribunale civile del capoluogo emiliano ha riconosciuto la responsabilità del Comune e della Regione Emilia-Romagna per i danni provocati dall’esondazione del torrente Ravone, avvenuta lo scorso ottobre, disponendo la creazione di un fondo di garanzia.

La somma contestata ammonta a 3,6 milioni di euro per danni potenziali, ma, come previsto dalla normativa vigente, l’importo sarebbe stato aumentato della metà, portando il totale a 5,4 milioni per ciascuna delle due amministrazioni coinvolte. Le cifre verranno bloccate su conti correnti intestati a Comune e Regione. Lo riporta oggi il Resto del Carlino di Bologna.

«Oggi – spiega il legale Adriano Travaglia, che rappresenta i residenti – ci siamo presentati facendo richiesta di pignoramento dei conti correnti di Comune e Regione presso Unicredit, per importi di 3,6 milioni aumentati della metà, come prevede la norma. Devono dunque esser...



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