Un’esperienza indimenticabile, ma non solo per la musica. Una fan di Cesare Cremonini, arrivata da fuori città per assistere al concerto di ieri sera allo stadio Dall’Ara di Bologna, ha raccontato la sua disavventura al termine dell’evento: «Stupendo il concerto, ma al ritorno è stata una tragedia. Niente bus e niente taxi. Siamo dovute rientrare a piedi, quattro chilometri fino al centro. Inconcepibile per un evento del genere».
Secondo quanto riportato dalla spettatrice, l’andata è filata liscia grazie a un autobus «pieno ma funzionante». Il ritorno, però, è stato un incubo: «Passavano dei bus, ma in senso contrario. Abbiamo aspettato a lungo alla fermata insieme a tante altre persone, alcune persino con le stampelle. Alla fine ci siamo arrese: ci siamo messe in cammino verso l’hotel».
Non è stato possibile trovare nemmeno un taxi: «Abbiamo provato a chiamare più numeri, ma nessuno ha mai risposto. Mai vista una città dove non si possono chiamare taxi», scrive la fan in un post con l’intento di avvisare chi sarebbe andato al concerto la sera successiva.
Nel suo sfogo, la spettatrice sottolinea la necessità di un’organizzazione più efficiente da parte del servizio di trasporto pubblico locale: «Tper avrebbe dovuto prevedere più bus per il deflusso. Non è possibile che in una città come Bologna, con eventi di questa portata, non ci siano mezzi disponibili per il rientro in centro, soprattutto di notte».
Una lamentela condivisa anche da altri utenti, che sui social hanno segnalato difficoltà simili, parlando di ferm...

4 mesi fa
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