Ha allungato la mano, ha spezzato la catenina d’oro dal collo di una 26enne all’angolo di piazza di Porta San Mamolo e poi si è lanciato lungo la ciclabile di viale Panzacchi. Il tentativo di fuga del 31enne di origine marocchina, senza fissa dimora e disoccupato, si è però fermato sulle scale di via Miramonti: un carabiniere lo ha raggiunto al termine di una lunga rincorsa e lo ha ammanettato.

La pattuglia, poco prima, era stata richiamata proprio dalla vittima: la giovane ha indicato l’uomo che la stava già superando di corsa. Un secondo equipaggio lo ha intercettato sulla pista ciclabile, mentre si liberava della collana appena rubata — poi recuperata e restituita alla proprietaria.

L’arresto è arrivato al termine di un breve ma concitato inseguimento, ma gli accertamenti successivi hanno fatto emergere un quadro ben più ampio. Nelle stesse ore, infatti, il trentunenne avrebbe sottratto un’altra collanina in via Urbana a una 53enne e, poco prima, avrebbe rapinato una 34enne in via Castiglione, minacciandola con una bottiglia di vetro per farsi consegnare il gioiello. Per entrambi i fatti erano già scattate le segnalazioni alle forze dell’ordine.

Dopo il fotosegnalamento, l’uomo è stato portato in carcere su disposizione del Pubblico Ministero di turno. Il Giudice per le indagini preliminari deciderà sulla convalida dell’arresto nelle prossime ore.

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