Approvato in Consiglio comunale a Bologna un ordine del giorno che condanna il genocidio a Gaza e in Cisgiordania e chiede azioni concrete a sostegno della popolazione palestinese. Il documento impegna il sindaco e la giunta a interrompere i rapporti con il Governo Netanyahu, sostenere l’embargo sulle armi verso Israele e promuovere gemellaggi con comuni palestinesi. Tra le misure indicate anche il sostegno alle missioni umanitarie, la protezione della Global Sumud Flotilla, l’appoggio a manifestazioni non violente e la promozione di percorsi di pace.
L’ordine del giorno, presentato dal consigliere Siid Negash (Lepore sindaco) e sottoscritto da Partito Democratico, Coalizione civica, Anche tu conti, Lepore sindaco e Verdi, sollecita inoltre il Governo italiano ad accogliere la proposta europea di sanzioni a Israele e a riconoscere ufficialmente lo Stato Palestinese.
Il provvedimento è stato approvato con 23 voti favorevoli, mentre i consiglieri di Fratelli d’Italia e Forza Italia (7 in totale) hanno deciso di non partecipare al voto.
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