È degenerata in aggressione una lite esplosa venerdì scorso sotto i portici di via Amendola, dove un ragazzo è stato colpito al collo e al volto con i frammenti di una bottiglia rotta. L’intervento delle volanti della Polizia è avvenuto intorno alle 20.15. A terra, la vittima perdeva sangue da una profonda ferita che dall’orecchio si estendeva fino alla gola e presentava altre lesioni allo zigomo e alla mano. Poco distante sono stati trovati i cocci utilizzati nell’aggressione.

Nonostante le condizioni critiche, il giovane è riuscito a descrivere l’uomo che lo aveva aggredito. Pochi minuti più tardi, un equipaggio ha individuato in zona Piazza dei Martiri un 24enne nigeriano irregolare, già noto alle forze dell’ordine. Le immagini di videosorveglianza hanno confermato la sequenza dei fatti: il litigio verbale, la colluttazione e infine il colpo inferto con la bottiglia.

Il ferito è stato trasportato dal 118 all’ospedale Maggiore, dove i medici hanno stabilito una prognosi di 15 giorni. L’autore dell’aggressione era anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna a maggio. Dopo il fermo di indiziato di delitto, convalidato il 25 agosto, è stato portato al carcere della Dozza.

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