«Tra i consiglieri comunali di minoranza, sono l’unica a esercitare la professione di avvocato e non ho mai festeggiato, rilasciato dichiarazioni pubbliche né presentato domande di attualità in merito». A parlare è la presidente del gruppo consiliare “Bologna Ci Piace”, Samuela Quercioli, che contesta apertamente le parole del sindaco Matteo Lepore pronunciate dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha ammesso il ricorso di 2 tassisti contro il limite dei 30km/h imposto dall’amministrazione comunale.
Lepore in un’intervista ieri ha infatti dichiarato: «Chi fa l’avvocato, e mi riferisco a tutti i consiglieri di centro-destra e parlamentari, perché sono tutti avvocati, dovrebbero conoscere meglio cosa significa il pronunciamento del Consiglio di Stato. Cioè si deve pronunciare il Tar, non ha dato ragione ai ricorrenti. Vedo che si cerca sempre di tirare la coperta dalla propria parte, mi dispiace perché non è molto onesto intellettualmente».
Parole imprecise di Lepore
La consigliera accusa il primo cittadino di aver fornito un’informazione imprecisa e lo invita a verificare meglio i fatti prima di esprimersi in pubblico: «Affermazioni inesatte ledono la credibilità delle istituzioni». Poi aggiunge: «Dopo oltre tre anni di mandato, è sorprendente che non conosca ancora i componenti della minoranza, anche se ...

3 mesi fa
348









