Ravone, il Tribunale accoglie il reclamo del Comune di Bologna: revocata la cauzione

4 settimane fa 91

Il Tribunale di Bologna ha accolto il reclamo del Comune sulla vicenda del torrente Ravone, ribaltando l’ordinanza dello scorso 9 luglio che imponeva a Comune e Regione Emilia-Romagna la prestazione di una garanzia economica. La decisione è stata presa dal collegio, che ha sciolto la riserva assunta il 17 settembre. Lo fa sapere lo stesso Comune di Bologna.

Il giudice ha dichiarato l’incompetenza del Tribunale ordinario e indicato come sede competente il Tribunale Regionale delle Acque pubbliche di Firenze, presso il quale la causa potrà eventualmente essere riassunta. Contestualmente, è stata revocata l’ordinanza che obbligava i due enti a predisporre una fideiussione a tutela di eventuali danni legati al torrente.

Nel provvedimento si legge che «la competenza del giudice specializzato trova giustificazione proprio per la presenza di apprezzamenti circa la deliberazione, la progettazione, l’attuazione e la conservazione di opere idrauliche risultato di retrostanti scelte della p.a. diretta alla tutela di interessi generali correlati al regime delle acque pubbliche, sicché la domanda di risarcimento dei danni fondata sulla [eventuale, n.d.r.] mancata deliberazione e attuazione delle necessarie opere di manutenzione spetta alla cognizione del Tribunale Regionale delle Acque pubbliche competente per territorio».

Il Tribunale ha inoltre chiarito che «non vi siano ragioni per distinguere i vari segmenti del torrente Ravone. Proprio la...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo