Bologna è stata teatro di violenti scontri durante le manifestazioni a sostegno di Gaza. Da mercoledì sera a ieri in più occasioni. La protesta, degenerata in una vera e propria guerriglia urbana, ha provocato incendi, vetrine danneggiate e atti di vandalismo contro cantieri, beni pubblici e privati.
Il sindaco Matteo Lepore ha condannato oggi con fermezza quanto accaduto. «Nella città di Bologna ieri sera è stata messa in atto una vera e propria guerriglia urbana. Adesso basta. Tutto ciò è inaccettabile e va condannato senza reticenze», ha dichiarato.
Lepore ha sottolineato come gli episodi di violenza siano ancora più gravi in una città che ha sempre mostrato solidarietà alla causa palestinese: «Quanto è accaduto è inaccettabile ancora di più in una città che si è sempre dimostrata vicina alla causa palestinese. Bologna non merita di essere devastata e offesa».
Il primo cittadino ha poi rivolto un appello alle realtà coinvolte nella mobilitazione: «Come sindaco chiedo ai manifestanti, a tutte le associazioni, ai partiti, ai sindacati e ai movimenti coinvolti di prendere le distanze da chi causa violenza e devastazione. Serve una forte risposta democratica a tutto ciò».
Lo sciopero di oggi
Infine, il sindaco ha commentato lo sciopero generale proclamato per oggi, ribadendo la disponibilità del Comune a garantire la più ampia partecipazione: «Mi auguro che lo sciopero generale proclamato per oggi rappresenti un momento di grande e bella partecipazione. Noi come ...

3 settimane fa
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