Scontri nell’ex sede del Labàs, attenuanti concesse agli attivisti per motivi di valore sociale

10 mesi fa 378

Ridotte le pene per gli otto imputati coinvolti negli scontri del 2017 a Bologna. La sentenza riconosce l’importanza politica e sociale dell’azione.

Nel processo di appello bis, la Corte di Bologna ha stabilito che gli attivisti coinvolti nei fatti del 2017 presso l’ex caserma occupata dal centro sociale Labas hanno agito per motivi di particolare valore sociale e morale. Questa decisione segue le indicazioni della Corte di Cassazione, che a marzo 2024 aveva sottolineato l’importanza di considerare la rilevanza morale delle azioni.

Pene ridotte agli attivisti: dettagli della sentenza

Gli imputati, accusati di reati come resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, hanno beneficiato di una riduzione delle pene:

  • 5 mesi di reclusione per due attivisti coinvolti anche in episodi di lesioni.
  • 4 mesi di reclusione per gli altri sei imputati.

Tutte le pene sono state sospese.

Le dichiarazioni dei difensori e del collettivo Labas

Secondo Elia De Caro, uno dei legali difensori, la sentenza rappresenta “un risultato storico” perché riafferma un’attenuante che era stata accantonata da precedenti interpretazioni restrittive.

Anche il collettivo Labas ha espresso soddisfazione attraverso i propri canali social:

“Questa pronuncia non solo riduce le pene, ma riconosce il valore politico e sociale della ...



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