Dal 31 ottobre al 9 novembre 2024, Bologna ospiterà la ventiduesima edizione del “Gender Bender”, un festival internazionale che ospita ogni anno opere, artisti e artiste da tutto il mondo per esplorare i temi dei corpi e dei generi attraverso diverse discipline artistiche, tra cui danza, cinema, letteratura e arti visive. Curato da Daniele Del Pozzo e Mauro Meneghelli, e prodotto dal Cassero LGBTQIA+ Center, il festival invita a riflettere sulla resistenza dei corpi alle logiche di sfruttamento e competizione e sull’importanza del piacere e delle relazioni umane.
Sezione Danza
Il festival presenta otto prime nazionali, tra cui spiccano “SHORTCUTS TO FAMILIAR PLACES” del coreografo australiano James Batchelor (2-3 novembre) e “LOUNGE” della portoghese Margarida Alfeirão (1-2 novembre), che esplora sensualità e piacere femminile. La scena coreografica tedesca è protagonista con Moritz Ostruschnjak, che porterà in scena due lavori: “TERMINAL BEACH” (3 novembre) e “TANZANWEISUNGEN” (8-9 novembre). Chiude la sezione il workshop “POETRY OF DIFFERENCE” con l’artista viennese Vera Rosner (6 novembre).


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